COMUNICATO

SULLA PROPOSTA DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE

DI CENTRO ASSOCIATIVO UNICO

Il direttivo dell’Associazione Pensionati Anziani di Corte Franca si è riunito il 28/05/2017 per valutare il risultato delle assemblee indette per discutere la proposta di Centro unico  dell’Amministrazione  Comunale e dei conseguenti problemi sociali, traendone le opportune conclusioni.

Purtroppo la discussione fra gli iscritti è stata  condizionata dall’inopportuna presenza di almeno due o tre amministratori comunali ad ognuna delle quattro assemblee,  presenza che sarebbe stata gradita se  si fosse limitata alla sola comunicazione dei progetti comunali.

Questo consiglio direttivo comunque conferma, in considerazione delle difficoltà economiche generali e della onerosità organizzativa dell’associazione, la disponibilità a graduali interventi tendenti all’unificazione delle attuali sedi dei centri ricreativi.

Riteniamo che l’unica sede sociale comunale dovrebbe avere le seguenti caratteristiche:

  • essere costituita da una sala riunione ove poter collocare anche un angolo ristoro, un piccolo ufficio, un piccolo magazzino
  • essere collocata in immobile che, per la disponibilità dei servizi minimi necessari e per l’assenza di barriere architettoniche, possa essere autorizzato quale circolo;
  • abbia collocazione centrale nel comune, nei pressi del centro civico o in zona prossima ad altri servizi;
  • abbia buona accessibilità sia pedonale che veicolare e  agevoli spazi di parcheggio.

Riconfermiamo pertanto la disponibilità a discutere, concordare e collaborare all’attuazione di un programma di unificazione dei centri.

 Tuttavia l’immobile di Nigoline, che ci viene proposto quale sede unica, pur avendo ottime caratteristiche strutturali (anche se  eccessive per le nostre attuali esigenze)  è di difficile accessibilità e fuori mano per le altre frazioni, pertanto ci pare inadatto per la funzione di unico centro sociale.

                                                                                                          Il Consiglio Direttivo